Come la user experience del sito influenza le vendite online
Stai facendo spese, magari hai bisogno di un nuovo smartphone. Sei in negozio e inizi a guardare i vari modelli, a soppesarli.
Controlli la forma, il materiale, se il dispositivo è maneggevole e in generale percepisci anche la sensazione al tatto.
Insomma stai valutando la facilità di utilizzo, la praticità e anche il piacere di usare quello specifico cellulare.
Perché stiamo parlando di cellulari? Non c’è una specifica ragione, lo stesso processo puoi sperimentarlo per qualsiasi prodotto, scarpe, vestiti, elettrodomestici… e, perché no?, anche per molti servizi.
Ciò che vogliamo farti notare in questo esempio è quanto le sensazioni siano un aspetto fondamentale del processo d’acquisto.
Come accade a te, un utente generico, o i tuoi clienti, deve provare delle sensazioni positive su ogni aspetto del prodotto.
In altre parole, la sua user experience va trattata con il giusto peso per portare dei benefici in termini di vendite per la tua azienda.
Cos’è la user experience?
Si tratta di un approccio globale che prende in considerazione ogni aspetto dell’interazione da parte dell’utente.
La percezione soggettiva dell’individuo è il dato più rilevante, perché mostra come agisce il prodotto anche in modo implicito.
In generale, questo tipo di relazione comprende ogni dettaglio di un prodotto o di un servizio, e ormai si è diffusa in ogni ambito. Anche online.
L’user experience di un sito è, quindi, ciò che prova un utente quando naviga, sfoglia e interagisce con un sito web.
I fattori decisivi di una buona esperienza d’interazione col sito sono diversi e dipendono tutti da te.
Laddove la user experience non si rivelasse positiva, sarà bene apportare le giuste modifiche per migliorarla.
Se dovesse esserci qualcosa che non funziona, potrai sempre apportare le modifiche appropriate per garantire una facile e buona visita all’utente.
Caratteristiche della user experience di un sito
L’user experience di un sito è fondamentale affinché il sito funzioni e guadagni traffico.
Possiamo anche dire che è l’elemento determinante del tuo successo: attraverso questo criterio puoi capire se hai fatto un buon lavoro, se il sito è ben configurato e aiutare anche la richiesta di prodotti e servizi.
Vediamo quali sono i criteri principali che definiscono l’user experience di un sito e come modificarli per migliorarla.
Semplice e intuitivo
Per avere una buona user experience di un sito questo dev’essere semplice e diretto.
L’utente deve capire immediatamente come muoversi, senza dover aprire tutte le pagine prima di capire chi sei e trovare quello che cerca.
Stai costruendo uno spazio virtuale ad accesso universale. Tutti devono essere in grado di navigare con facilità.
Evita menù troppo strutturati e con titoli ambigui. Crea poche pagine, quelle che ti servono, e sintetizza.
Cerca di essere diretto il più possibile. Offri subito al cliente quello di cui ha bisogno.
Non concentrarti su effetti sorprendenti, ma offri il miglior servizio possibile.
Struttura
Organizza ogni contenuto seguendo uno schema, sarà molto utile soprattutto per la creazione del menù.
Sito Responsive
Un sito responsive è un sito adattabile su tutti i tipi di dispositivi.
Devi accertarti che il tuo tema sia responsive, per garantire all’utente una buona navigazione del sito da smartphone, tablet e pc.
Interfaccia Grafica
L’interfaccia grafica può essere considerata come l’involucro che contiene e mostra il tuo contenuto.
Se non è curata, o se risulta eccessivamente elaborata, può creare confusione, compromettere le prestazioni di velocità del sito e farti perdere clienti sul colpo.
Oggi i siti sono sempre più performanti e avere una certa cura nella scelta del tema e nella distribuzione degli elementi, aumenta sia il tempo di permanenza dell’utente nel sito sia il valore percepito del brand.
Velocità
Avere un sito veloce è ciò che ti permette di trattenere gli utenti e di aumentare il traffico.
Quante volte è capitato anche a te di uscire da un sito perché la pagina non si caricava?
La nostra pazienza dura 2 secondi.
Se in due secondi il sito non è caricato, il 40% delle persone lo abbandona e ne risulterà, ovviamente, una user experience negativa.
Inoltre, non dimenticare che la velocità è un criterio per il posizionamento su Google.
No bug, no 404
Fai molta attenzione a non avere bug o errori 404. Soprattutto se vendi prodotti, devi garantire un funzionamento eccellente.
Al primo errore 404 l’utente potrebbe infastidirsi e valutare il sito come poco professionale e poco sicuro.
L’errore 404 dà anche una sensazione di negligenza, come se non ti stessi occupando del tuo sito. E allora, immagina, chi vorrebbe acquistare un prodotto o un servizio da un sito fantasma?
Un trucco salvagente nel caso in cui l’utente dovesse comunque incappare in questo errore è curare anche la pagina 404.
Ci spieghiamo meglio: così come ti sei occupato dell’interfaccia grafica del sito puoi progettare anche questa pagina.
Trova delle soluzioni creative – e utili – inserendo un’immagine e un copy che rassicurino l’utente.
Aggiungi una call to action che rimandi alla homepage del sito.
In questo modo guadagnerai un po’ di pazienza da parte dell’utente e darai la possibilità di non dover chiudere la pagina, bensì di ricominciare una nuova navigazione all’interno del sito.
Insomma, il senso di frustrazione dovuto alla pagina 404 sarà notevolmente alleggerito e i rischi di perdere il visitatore ridotti.
Https
La regola basilare per un sito sicuro e quindi che esprima affidabilità è rispettare il protocollo di sicurezza Https.
Questo è fondamentale se vendi prodotti online e chiedi i dati bancari.
Interattivo
Per garantire la miglior user experience di un sito, devi esserci tu. Devi creare una relazione con l’utente. Per l’utente sapere di poter comunicare con te aumenta notevolmente la sensazione di sicurezza.
Tra un sito dove non si possono chiedere specifiche su un prodotto e un sito che risponde in linea diretta, il cliente sceglierà il secondo.
Permetti questo tipo di relazione con gli strumenti adatti: un form di contatto, un numero di telefono raggiungibile sempre e, la più importante, una live chat.
Come facilitare la navigazione del sito e aumentare i tuoi clienti?
Sistemata tutta la prima parte, puoi occuparti dei dettagli e applicare le tecniche per guidare un utente sul sito.
- Evidenzia. Marca con titoli dalle grandi dimensioni o colori vivaci le parti del sito su cui vuoi dirigere l’attenzione: come i pulsanti d’acquisto o gli argomenti principali.
- Call to action. Invita gli utenti ad agire tramite percorsi prestabiliti che li direzionino all’acquisto del prodotto.
- Immediatezza. La home page deve essere immediata: se sei un sito e-commerce, potresti già inserire il catalogo prodotti in prima pagina.
Come valutare la user experience del tuo sito?
Se a questo punto ti stai chiedendo com’è la user experience del tuo sito, possiamo darti qualche suggerimento per trovare le risposte e correre ai ripari qualora fosse necessario.
Per valutare la user experience del tuo sito, in primis, puoi analizzare i dati ricavati da Google Analytics e Google Search Console.
Da qui potrai vedere quali sono le pagine che funzionano meglio, quali termini di ricerca sono più considerate, ma anche valutare il tipo di pubblico che ti segue (con relativi dettagli demografici) e adattare il sito alle loro esigenze.
Per valutare la facilità di lettura dei tuoi testi e l’impaginazione di un articolo, puoi utilizzare gli strumenti e i plugin SEO.
La SEO oltre ad aiutarti a ottimizzare il sito per la Serp, ti aiuta anche a scrivere articoli più scorrevoli e incisivi per il lettore.
Per calcolare la velocità del sito nel dettaglio, puoi fare riferimento allo strumento di Google PageSpeed Insight oppure Google Search Console.
Questi parametri ti aiuteranno a costruire un’ottima user experience del tuo sito.
Non dimenticare di valutare anche la personalizzazione, cerca di differenziarti sul mercato, non creare un sito anonimo.
Mira all’originalità e a scelte grafiche moderne adatte per ogni dispositivo.
Dopo questi consigli, com’è la user experience del tuo sito?