7 consigli per ottimizzare la tua campagna Google Ads
Hai creato la tua prima campagna Ads, l’hai impostata leggendo i consigli dei migliori esperti SEM trovati su Google, hai creato la tua landing page ottimizzata e hai avviato tutto ma… nulla, dopo più di una settimana, non hai ancora ricevuto nessun contatto!
Qual è il problema? La campagna sembra andare bene, le persone cliccano sui tuoi annunci ma, osservando i dati su Analytics, ti accorgi che nessuno resta sulla tua landing page a lungo e il form di contatto viene evitato. Così tu non sei per niente soddisfatto.
È vero: negli articoli che hai trovato hai letto anche che una campagna, una volta impostata e avviata, dev’essere costantemente monitorata e ottimizzata in base ai risultati degli annunci, alle parole chiave utilizzate e alle conversioni effettuate sul tuo sito.
Sì, ma come si ottimizza una campagna Ads? Quali sono gli elementi che dobbiamo modificare per migliorare il suo rendimento?
I sette consigli che ti diamo di seguito rispondono proprio a questo quesito e possono aiutarti ad organizzare meglio le tue campagne, ottimizzare il budget investito e ottenere migliori risultati.
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Scegli le keyword più performanti
Le keyword sono il cuore della tua campagna e dei tuoi annunci pubblicitari.
Che cosa sono? Sono le frasi che gli utenti digitano sul motore di ricerca, che poi fanno comparire il tuo annuncio a pagamento: se fai l’errore di scegliere le keyword errate porti utenti non interessati a cliccare sui tuoi annunci, e dunque rischi di prosciugare il budget e perdere potenziali clienti.
Oltre ad utilizzare lo strumento di pianificazione delle parole chiave, che ti indica volumi di ricerca, concorrenza e costo per clic suggerito per keyword, c’è un altro parametro che ti permette di capire quali parole chiave performano meglio di altre: il punteggio di qualità.
Ads assegna alle tue keyword un punteggio in base a tre fattori:
- Percentuale di clic prevista, indica la probabilità che la parola chiave generi clic sui tuoi annunci
- Pertinenza degli annunci, indica il grado di correlazione tra la parola chiave e i tuoi annunci
- Esperienza sulla pagina di destinazione, misura il comportamento degli utenti sulla tua landing page e indica il livello di pertinenza della pagina per gli utenti che hanno cliccato sull’annuncio
In base al punteggio di qualità, possiamo scegliere le keyword migliori e rimuovere quelle che rendono di meno.
Ti consigliamo di disattivare le keyword con un punteggio di qualità minore di sei ed investire maggior il budget sulle restanti.
Una buona pratica è quella di isolare queste parole chiave in un gruppo di annunci, per ottimizzare il budget e il costo per clic.
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Visualizza i termini di ricerca degli utenti
Nella finestra delle parole chiave, c’è una tab con la dicitura “termini di ricerca”.
Questa sezione ti mostra tutte le ricerche effettuate sul motore di ricerca che hanno fatto comparire i tuoi annunci.
Personalizzando le colonne del grafico, puoi inoltre visualizzare le parole chiave legate ai termini di ricerca dell’utente.
Questa correlazione ti è utile per capire quali sono le keyword che generano i termini di ricerca più efficaci e che portano gli utenti a cliccare sui tuoi annunci.
Inoltre, se noti che alcuni termini di ricerca contengono parole che non vuoi collegare ai tuoi annunci, puoi e devi aggiungerle alle “parole chiave a corrispondenza inversa”: in questo modo, le ricerche con questi termini non faranno comparire i tuoi annunci sui risultati di ricerca.
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Struttura i gruppi di annunci
Uno degli elementi cardine di una campagna Ads è la suddivisione degli annunci in gruppi specifici per parole chiave.
Suddividi le tue parole chiave in gruppi semantici e crea due variabili di annunci per ogni gruppo: ad esempio, se vendi scarpe da ginnastica da uomo e da donna, crea due gruppi di annunci per questi due argomenti, così da poter rispondere a due esigenze diverse.
Più i tuoi gruppi di annunci sono specifici e strutturati intorno ad un gruppo di parole chiave collegate tra loro, più il costo per clic dei tuoi annunci si abbasserà visto che andrai a targettizzare solo gli utenti veramente interessati.
Ottimizza geograficamente la tua campagna
L’efficacia di una campagna è data anche dalla giusta targettizzazione geografica.
Uno degli errori più comuni infatti è quello di non analizzare il rendimento geografico della campagna, che possiamo trovare nella scheda “località”: questa sezione ci indica in quali paesi/regioni/città i nostri annunci ottengono maggiori impressioni e clic.
Se ti accorgi che alcune località non rispondono come vorresti, puoi creare un gruppo di annunci specifico per quella città oppure decidere di concentrarti solo su alcune zone specifiche, aggiustando la tua offerta e mostrando maggiormente i tuoi annunci agli utenti di quella zona.
Segmenta per giorni e ore più profittevoli
Nella sezione “pianificazione annunci” puoi monitorare i giorni e le ore che generano più impressioni e clic sui tuoi annunci e decidere di investire il tuo budget in fasce orarie e giorni specifici, per massimizzare il rendimento e le conversioni dei tuoi annunci.
Segmenta per dispositivo
Come abbiamo visto per il target geografico e temporale, puoi ottimizzare il tuo budget anche in relazione al dispositivo: la tab “dispositivo” ti mostra quali sono i dispositivi che portano maggiori clic e impressioni, così da poter ottimizzare il tuo budget sul dispositivo più profittevole.
Utilizza le estensioni degli annunci
Ultimo ma non per importanza, ti consigliamo fortemente di sfruttare le estensioni di annuncio messe a disposizione da Ads:
puoi aggiungere ai tuoi annunci un’estensione che mostri il numero di telefono della tua attività, l’ubicazione geografica, le recensioni degli utenti, i site link, ovvero i link che portano alle pagine interne del tuo sito, e molto altro ancora .
Lo scopo delle estensioni è di mostrare annunci più strutturati in modo da aumentare la percentuale di clic degli utenti.
Trovi tutte le estensioni che cerchi nel pannello “annunci ed estensioni”.
Conclusione
Non lasciarti spaventare da Google Ads: sebbene possa sembrare complicato a prima vista, con i giusti accorgimenti riuscirai a ottenere i risultati che cerchi.
Vogliamo darti un ultimo consiglio, secondo noi quello più importante: tieni costantemente monitorate le tue campagne e valuta le performance, solo in questo modo potrai capire se le ottimizzazioni che hai apportato funzionano o meno.