Il Funnel Marketing per fare lead generation
Caso studio: 658 contatti in 50 giorni a meno di 2 euro a contatto
La situazione iniziale: da dove siamo partiti?
Agnese è un’imprenditrice nel settore della nutrizione. Ha una grande idea da mettere in atto, un servizio di qualità e tanta voglia di fare.
Quando si è rivolta a noi, il progetto per portare la sua attività online era tutto da plasmare.
Abbiamo lavorato insieme per impostare sito, blog, pagine social e tutto ciò che serviva per un’efficace comunicazione online.
Eppure la sua attività era ancora troppo giovane per avere un pubblico già pronto all’acquisto.
L’obiettivo del cliente
Come tutti i brand nati da poco, l'attività aveva bisogno di una spinta in più per farsi conoscere e arrivare alla sua clientela potenziale.
Dunque il nostro obiettivo condiviso era di generare un buon numero di contatti da poter convertire poi in clienti.
In altre parole fare lead generation e raccogliere il maggior numero di nomi, cognomi, indirizzi email e numeri di telefono di persone interessate alla proposta di Agnese.
La nostra proposta
Ecco la nostra idea: lavorare con uno strumento che aiutasse a creare un contatto diretto che le persone e che allo stesso tempo si rivolgesse a un pubblico molto profilato.
Così è entrato in gioco il funnel e abbiamo strutturato la nostra strategia seguendo proprio questa ottica.
Un approccio incentrato sul consumatore, che consiste nel guidare un potenziale cliente nel processo d’acquisto, dalla conoscenza iniziale di un prodotto o di un brand fino all’acquisto vero e proprio.
Come abbiamo strutturato il funnel?
Ma guardiamo più da vicino come abbiamo usato il funnel per Agnese.
Ci siamo rivolti a un pubblico di persone che non conosceva la cliente con delle inserzioni pubblicitarie su Facebook e Instagram.
Abbiamo proposto dei video per loro interessanti. Ad esempio, il video più visto è stato “5 cibi da evitare per dimagrire velocemente”.
Alle stesse persone che hanno interagito con questi video, abbiamo poi fatto vedere delle altre inserzioni pubblicitarie che invitavano ad accedere a un’offerta gratuita. Nel caso di Agnese, si è trattato di un check up gratuito di 15 minuti.
L’offerta gratuita era accessibile da una pagina, una pagina di vendita creata appositamente per raccogliere i dati degli interessati attraverso un form.
In questo modo abbiamo raccolto per Agnese nome, cognome, email e numero telefonico di lead di altissimo valore.
Per accompagnare gli utenti in questi passaggi abbiamo affiancato al funnel diverse email per stimolare l’empatia del potenziale cliente e creare un rapporto di fiducia.
Il risultato finale: dove siamo arrivati
Solo con questo funnel sono stati generati 658 lead, ovvero 658 email e numeri di telefono di persone interessate al controllo gratuito.
Il tutto in circa 50 giorni, ovvero meno di 2 mesi, con una media di 10 lead al giorno.
Insomma, anche chi ancora non conosceva il nuovo brand di Agnese, dopo aver interagito con il funnel si è affidato a lei.