Freebie: cosa sono e perché sono fondamentali per brand e imprenditori?
Sei sempre alla ricerca di qualche strategia per ampliare la tua audience. Ti piacerebbe comunicare in maniera molto semplice e immediata le tue competenze e far conoscere i prodotti e servizi della tua azienda.
E la domanda che ti fai più spesso quando pensi a questi aspetti è: come fare?
Se pensi che la soluzione sia troppo complicata e non sia a portata di mano, ti sbagli. Esiste e devi assolutamente adottarla nella tua strategia di digital marketing.
Curioso di sapere di cosa stiamo parlando? Si tratta dei freebie. Approfondiamo insieme questa opportunità per il tuo brand.
Cos’è un freebie?
Regalo o campione gratuito, è questo il significato della parola freebie.
Oltre la traduzione letterale, però, nel settore del web marketing la sua connotazione si fa diversa e molto più specifica.
Possiamo vedere un freebie, più che come un puro omaggio, come un vero e proprio scambio. Una sorta di baratto in cui in cambio di un contenuto, utile e di valore per il pubblico, gli utenti lasciano all’azienda l’indirizzo email.
Il freebie permette a un brand di offrire un contenuto online per raccogliere contatti di potenziali clienti.
Più in generale, un freebie ti consente di far compiere ai tuoi potenziali clienti una determinata azione. Fatta questa azione avrà il suo omaggio, come promesso.
Approfondiamo, quindi, i vantaggi, le caratteristiche e le tipologie di freebie che possono aiutarti a incrementare l’efficacia della tua presenza online.
Quali sono i vantaggi di un freebie?
Così concepito, un freebie può portare diversi benefici al tuo brand:
- accrescere la tua community, ovvero il gruppo di persone che ti seguono e apprezzano la tua marca,
- fare lead generation raccogliendo contatti chiedendo l’iscrizione alla newsletter,
- ampliare il tuo pubblico in modo organico, richiedendo condivisione ed evitando pubblicità online a pagamento,
- intercettare persone che rispecchiano le caratteristiche del tuo target,
- entrare in contatto diretto con utenti davvero interessati alle tematiche trattate e che possono produrre un interessante passaparola verso il tuo brand,
- spingere all’acquisto di uno specifico prodotto o servizio.
Quali sono le caratteristiche di un freebie?
Obiettivo di questo strumento, dunque, è portare le persone ad agire in un determinato modo verso il tuo brand.
Per farlo deve essere efficace. E per essere efficace deve rispettare specifiche caratteristiche.
Attenzione al target
Il primo passo è sempre di conoscere il tuo pubblico. Indaga i suoi interessi, scopri i suoi dubbi e rispondi alla sua esigenza.
Devi tener presente in ogni momento a chi ti rivolgi e di cosa ha bisogno. Proponi qualcosa in tema con i tuoi servizi o prodotti, ma che non sia troppo specifico e nemmeno troppo generico.
Cattura l’interesse
È un aspetto direttamente legato al target. Conoscendolo potrai trovare le giuste leve per suscitare interesse e portare alla richiesta del freebie.
Ricorda che il freebie non è fine a sé stesso, il suo obiettivo ultimo è suscitare desiderio, invogliare a proseguire nel percorso di acquisto. Insomma, una sorta di anticamera della vendita del prodotto vero e proprio.
Quindi devi catturare l’attenzione sfruttando tutti gli strumenti a tua disposizione (ad esempio landing page o campagne social), per sottolineare l’importanza della tua proposta.
Qualità del contenuto
Pensare di proporre un freebie qualsiasi, pur di offrire qualcosa, è un errore da evitare con decisione. Non procedere in modo casuale solo perché va fatto il freebie.
Cura il contenuto con attenzione. Scegli un tema sentito dal pubblico e dai una risposta che sia davvero utile e d’aiuto al pubblico.
Pensa ai testi e alla grafica, anche l’identità visiva contribuirà all’effetto finale.
Tieni presente che quando proponi un freebie, lo fai sì affinché le persone compiano certe azioni e alla fine acquistino un tuo servizio, ma oltre questi obiettivi, in modo indiretto, mostri la tua competenza, la tua creatività e la tua professionalità.
Insomma, non puoi fare a meno della qualità.
Coerenza con i tuoi servizi e prodotti
Oltre alla qualità, il freebie deve essere in linea con il valore del prodotto o servizio finale all’acquisto del quale vuoi condurre l’utente.
Se il freebie ha un peso maggiore del prodotto finale rischi di far sentire insoddisfatto il cliente alla fine del percorso d’acquisto.
Al contrario, se non è all’altezza delle richieste iniziali, i tuoi potenziali clienti potrebbero non essere invogliati e abbandonare subito l’acquisto.
Quindi mantieni la coerenza tra freebie e prodotto finale, di modo che la qualità del contenuto omaggio sia pari a quella della proposta a pagamento.
Quali freebie utilizzare per attrarre il tuo pubblico?
Abbiamo appena visto l’importanza della scelta del contenuto e del suo valore per raccogliere il favore del pubblico e ottenere tutti i benefici che un freebie porta con sé.
A questo punto, un altro aspetto essenziale a cui dedicarti è definire la tipologia di freebie migliore per i tuoi clienti.
Hai infatti diverse possibilità. Vediamole insieme:
- pdf. Prepara un contenuto pratico, semplice e diretto. Non troppo corposo e dettagliato ma che dia le linee guida per aiutare nella risoluzione di una problematica o fornire i primi dettagli su una tematica. Un esempio sono le guide o le check list;
- e-book. Si tratta di un grande classico. Un libro digitale è uno dei supporti che può dare più valore. In questo caso puoi creare un prodotto ben strutturato e approfondito per gli utenti;
- video. Realizza un breve video dove proponi tutorial oppure un’introduzione a un argomento specifico di settore;
- podcast. Anche in questo caso puoi dare degli spunti su una determinata tematica, che si tratti di linee guida, di un approfondimento o anche di novità;
- infografiche. Pensa all’utilità dei grafici e all’immediatezza delle immagini. Crea un contenuto di questo tipo per condividere dati che possono essere d’interesse per i tuoi clienti;
- template. Fornisci dei template che aiutino gli utenti a svolgere un determinato compito oppure che facilitino alcune mansioni;
- webinar. Sono perfetti per introdurre corsi più lunghi e articolati. Puoi usarli come anteprima per incuriosire e invogliare all’acquisto di un percorso formativo più completo;
- prova. Valuta se offrire un periodo gratuito in cui sperimentare un tuo servizio o prodotto. È un’ottima mossa se vuoi far ingolosire i tuoi potenziali clienti.
Non esiste una regola. Devi scegliere in base al tuo pubblico, al tipo di contenuto e a dove vuoi portare il cliente. Puoi prediligere sempre una stessa tipologia, oppure usarle tutte, di volta in volta.
Come unica regola datti quella dell’unicità: crea qualcosa che sia diverso dagli altri contenuti e che ti faccia emergere rispetto alla concorrenza.
Dove e come utilizzare un freebie?
Usa il tuo freebie per richiedere iscrizioni alla newsletter, far compilare un form oppure far condividere uno specifico post o contenuto.
Questo ti permetterà di:
- ottenere dati dall’utente (nomi, email, telefono),
- guidare il cliente verso un certo prodotto.
Affinché tutto questo funzioni al meglio, un freebie deve essere inserito all’interno di un funnel.
Quindi in quel percorso che ti consente di guidare un potenziale cliente, interessato al tuo brand, proprio all’acquisto dei tuoi prodotti e servizi.
Le email saranno in questo contesto la tua marcia in più. Andranno ad affiancare giorno dopo giorno il cliente, non solo per informarlo e fornirgli i contenuti, ma anche per far sentire la presenza e la voce del brand.
Come ultimo suggerimento vogliamo raccomandarti di racchiudere tutti i freebie che crei in un’area riservata.
Essa, infatti, può essere utilizzata per tutte le tipologie. Quindi puoi consentire ai tuoi iscritti di accedere alla loro area riservata, dove troveranno gli ebook scaricabili, le infografiche, ascoltare i podcast o seguire un webinar.
In questo modo, anziché utilizzare un link per usufruire dei contenuti, porti le persone sul tuo sito, proprio in uno spazio che hai creato per loro.
Stai già studiando il tuo target? Quale pensi sia il freebie più adatto al tuo pubblico?