Video: perché scegliere il cinema per fare brand awareness?
Attirare nuovi clienti. Ecco l’esigenza, con la “E” maiuscola, che spinge le aziende a promuovere se stesse o i propri prodotti/servizi. La domanda è: come si attirano nuovi clienti? Facendo pubblicità.
In questo video Marco Piccoli, titolare di MP Quadro, ragiona insieme a te sui mezzi di comunicazione tradizionali, ti dà qualche spunto sulle abitudini delle persone oggi e giunge a una conclusione sul canale migliore per fare brand awareness.
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Marco gestisce una concessionaria di pubblicità al cinema insieme al suo socio Massimiliano Morandini; allo stesso tempo è anche un imprenditore, responsabile commerciale di una web agency. Guarda il video, ascolta le sue parole:
Quale risposta daresti alla domanda di Marco? Se hai seguito attentamente il suo ragionamento, e condividi il suo pensiero, probabilmente risponderesti “cinema”.
Lo spot proiettato sul grande schermo, infatti, è senza dubbio uno degli strumenti più efficaci per dare visibilità al tuo brand o ai tuoi prodotti/servizi. Ti spieghiamo perché.
Il cinema per fare brand awareness: 10 punti a favore
1. Esperienza memorabile e immersiva
Il cinema offre un’esperienza memorabile e immersiva. Da un lato gli spettatori possono sperimentare le ultime tecnologie sul mercato che affinano la percezione di immagini e suoni; dall’altro riescono a ritagliarsi del tempo per sé, senza cedere a distrazioni e stimoli esterni. Il cinema ha un bassissimo affollamento pubblicitario: è stato stimato che il ricordo dello spot è circa cinque volte superiore a quello della televisione.
2. Simbolo di esclusività e socialità
Oggi il cinema è simbolo di esclusività e socialità. Perché esclusività? Le persone sono disposte a pagare per far parte di un piccolo gruppo che vede il film in anteprima, nelle condizioni di proiezione ottimali. La sala e la struttura cinematografica, poi, favoriscono la condivisione e divertimento. Il cinema è il primo anello della catena di marketing e determina il successo di un prodotto nelle fasi successive.
3. Offerta sempre aggiornata e moderna
Il cinema è al passo coi tempi. Aprendo le porte alle nuove tecnologie e alla costruzione dei multisala, è diventato sempre più interessante soprattutto agli occhi dei giovani – ovvero i consumatori di domani. Il grande schermo si è evoluto a tal punto da ammettere nella programmazione, oltre ai film, anche altre tipologie di contenuti (ad esempio i concerti live e gli eventi speciali). Il nuovo listino ha consentito una maggiore differenziazione dei prezzi.
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4. Comunicazione continua, anche fuori dalla sala
Il cinema dialoga con le aziende, che a loro volta possono “parlare” più a lungo con gli spettatori/consumatori. I messaggi e gli input pubblicitari, infatti, possono essere dati prima, durante e dopo lo spettacolo grazie ad attività mirate in screen e out of screen. All’interno di una struttura cinematografica moderna ci sono infinite possibilità di comunicazione e marketing: la promozione tradizionale convive con il coinvolgimento del pubblico in tempo reale.
5. Investimenti in crescita nel 2019
Il cinema continua ad attirare investitori. Il grande schermo è sempre più appetibile per le aziende: nel 2018 gli investimenti pubblicitari sono cresciuti e nel 2019 continueranno a crescere, trainati dall’uscita da titoli forti anche italiani – tra questi c’è anche la nuova attesissima commedia del regista e attore campione d’incassi Checco Zalone.
6. Canale adatto per essere inserito in una strategia marketing più ampia
Le aziende che sanno sfruttare meglio il canale cinema, integrano le proprie campagne sul grande schermo con iniziative legate ad altri mezzi di comunicazione. Se la strategia è ben strutturata, e i messaggi sono chiari e coerenti su tutti i canali, l’azienda può solo trarre vantaggi dall’esposizione prolungata del suo nome rispetto al pubblico di riferimento. Il cinema dunque è un canale fondamentale per fare brand awareness.
7. Mezzo di comunicazione ideale per le piccole e medie imprese
Tra le attività che scelgono di investire al cinema ci sono le grandi ma anche le piccole e medie imprese: il grande schermo, infatti, è il supporto ideale per fare pubblicità a livello locale. Gli esercizi commerciali locali possono promuoversi all’interno della struttura cinematografica più frequentata dai loro potenziali clienti, selezionati in base a interessi e fascia d’età. Lo spot può essere mostrato anche solo agli abitanti di un determinato quartiere.
8. Una stagione cinematografica di 12 mesi
Gli addetti ai lavori (esercenti e distributori cinematografici) hanno l’obiettivo di allungare la stagione cinematografica; se fino ad oggi il pubblico ha frequentato la sala soprattutto d’inverno, nei prossimi anni tornerà a prendere in considerazione l’estate come un ottimo periodo per vedere film. Le date d’uscita verranno spalmate meglio sul calendario affinché il cinema possa essere proficuo, anche per le aziende, 12 mesi all’anno.
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9. Un’unica agenzia pubblicitaria lungo tutto il percorso
In Italia ci sono concessionarie di pubblicità al cinema preparate e competenti. Le aziende che hanno la fortuna di collaborare con queste realtà strutturate, con esperienza decennale, approfittano della comodità di avere un solo interlocutore durante l’intero percorso. Un unico team di professionisti, ad esempio, si occupa dello spot, dalla progettazione al montaggio, fino alla proiezione in sala. Al termine del lavoro fornisce una certificazione con report.
10. Resoconto dettagliato sulle performance della campagna promozionale
Per raggiungere i propri obiettivi di marketing, le aziende possono richiedere all’agenzia pubblicitaria i dati concreti su awareness, reputation e purchase intention acquisiti al termine della campagna promozionale sul grande schermo. Tutte le concessionarie di pubblicità al cinema che lavorano con professionalità e serietà, hanno gli strumenti per fornire ai clienti un riscontro dettagliato sulle performance delle campagne che hanno acquistato.
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