SEO per social media: cos’è e come si fa
Conosci la SEO da tempo, ma senti parlare di SEO per social media e non ti sembra chiaro cosa ci sia di diverso?
La verità è che non ci sono queste grandi differenze, tutto sta in una diversa applicazione.
La SEO classica, infatti, fa riferimento al posizionamento sulla serp, mentre la SEO per social media deve favorire l’interazione col pubblico.
In sostanza, i link sui social non lavorano direttamente sul posizionamento, ma il fatto di generare contenuti di valore sui social può portare traffico sul tuo sito e aiutare il tuo posizionamento in modo indiretto.
SEO per social media: cos’è?
Innanzitutto, bisogna chiarire un concetto.
Quando si parla di seo per social media si intende la creazione di una community che potrebbe interessarsi a te e a quello che vendi.
Una volta creata una community tramite i contenuti organizzati in ottica SEO, questa si convertirà in traffico verso il sito e quindi in possibile clientela.
Perché fare SEO sui social media?
Creare le tue pagine social, studiarne i contenuti e mantenere sempre una buona interazione con il pubblico è di certo la strada giusta da percorrere.
Curare anche la SEO dà una spinta ulteriore a tutti questi aspetti, per almeno 4 buone ragioni:
- i social ti garantiscono grande visibilità,
- se l’utente segue il tuo account, potrà vedere sempre i tuoi post e ricordarsi di te,
- i social network permettono un’interazione diretta e un seguito reale,
- anche i profili social vengono indicizzati da Google, così come i post di maggior successo. Quindi, se la tua offerta su un paio di scarpe è diventata virale, Google farà salire anche il collegamento del sito sulla serp.
Vuoi saperne di più? Approfondisci qui:
5 motivi per cui la SEO è fondamentale per vendere su Google
Come fare SEO per social media?
La prima regola SEO per social media è creare un programma ad hoc per ogni piattaforma.
È veramente importante, anche se spesso quest’aspetto è sottovalutato per pigrizia o inesperienza.
Tra poco vedremo nel dettaglio tutti gli spunti utili per i diversi social.
Partendo dal presupposto che non devi mai dimenticare di pubblicare contenuti con regolarità e che siano utili per il tuo pubblico, adesso concentriamoci sulle buone pratiche che è sempre bene mettere in atto quando si fa SEO sui social.
Scegli il social
più adatto
Non sei obbligato ad avere tutti i social del mondo.
Per esempio, se sei un produttore di ricambi per lavatrici, nessuno si aspetta di trovarti su Instagram ma magari su Facebook sì; mentre se sei un manager aziendale sarà più utile per te essere presente su LinkedIn anziché Instagram.
Quindi fai attenzione con i social, perché determinano anche la tua credibilità professionale. E se non li utilizzi solo per lavoro, meglio creare degli account privati separati.
Crea un piano editoriale social
Come abbiamo già accennato, bisogna creare un piano editoriale apposito per ogni social.
Organizza una strategia SEO in modo non dissimile da una strategia di marketing: scrivi il progetto ancora prima di aprire l’account e segui un programma e una linea editoriale ben precisa.
Non c’è nessuna casualità quando usi i social per lavoro.
Tieni conto degli eventi attuali
Niente deve essere fatto a caso, tutto è programmato ma deve sembrare spontaneo.
Questo significa che i tuoi post devono essere in linea con l’attualità, col momento presente e devono comunicare emozioni.
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Sii costante nella pubblicazione
La cosa peggiore per i social è postare in modo irregolare.
In questo ti aiuta il piano editoriale, in modo da sapere esattamente quando postare ed essere puntuale.
Per esempio, potresti postare due volte al giorno nelle ore di maggiore interazione (puoi valutare questo dato tramite gli strumenti di analisi), oppure puoi avvalerti di tool per programmare la pubblicazione in anticipo.
Ottimizza il profilo social
Inserisci tutti i dati di riferimento per farti trovare su Google.
Soprattutto se hai un’attività commerciale, di particolare importanza sono elementi come la geolocalizzazione, il numero di telefono e gli orari.
Ricorda che queste informazioni devono essere uguali su tutti i profili social, quindi niente indirizzi o numeri di telefono diversi tra il profilo Facebook e quello LinkedIn, ad esempio.
Aggiungi call to action
Invita le persone a interagire con te. Incitale a lasciare un commento, una recensione, a visitare la pagina, a iscriversi alla newsletter e così via.
Questa è una tecnica fondamentale per creare dinamismo e rafforzare la community.
SEO: come applicarla a ogni social?
Come abbiamo detto, fare seo per social media significa adattarsi alla specifica piattaforma.
Ogni social ha una propria dinamica e proprie peculiarità che vanno assecondate e non forzate, se vuoi eseguire un buon lavoro.
Dunque dovrai creare dei piani specifici per ogni social.
Se le regole citate finora valgono per ogni social, vediamo qualche suggerimento specifico per quelli più conosciuti.
Come fare SEO su Facebook
Facebook ti permette di creare una pagina aziendale abbastanza ricca d’informazioni.
Il consiglio è di compilare a dovere ogni campo del modulo e di inserire una foto profilo di qualità (di preferenza il tuo logo).
Facebook, inoltre, consente di inserire dei pulsanti d’interazione diretta che potranno essere molto utili per valorizzare le tue CTA.
Attenzione alle foto, sono molto importanti.
Le persone hanno bisogno di vedere cosa fai e chi sei.
Quindi aggiungi album sulla tua azienda, sui tuoi prodotti e anche qualche foto su di te e il tuo staff.
Per esempio, se sei un ristoratore, avere delle foto dei tuoi piatti è obbligatorio.
Ovviamente, i post sono uno dei primi elementi per generare interazione.
Cerca di costruire dei contenuti d’effetto, interessanti e comunicativi.
Un post su Facebook ti consente un approccio discorsivo, sfrutta questa possibilità per comunicare col tuo pubblico.
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Come fare SEO su YouTube
Youtube è il canale di ricerca più utilizzato per i video.
Ti accorgerai presto di quanto può essere redditizio avere un canale su questa piattaforma.
Il video è uno strumento molto potente per crearti un pubblico, quindi sfruttalo a dovere.
Ricorda che oltre a filmati promozionali, puoi crearne di informativi, dove offri tutorial e informazioni gratuite.
L’importante è avere dei buoni video, di qualità.
Se hai difficoltà nell’effettuare delle riprese ottimali, rivolgiti a dei professionisti.
Una scarsa resa del video rischia di non portare visualizzazione anche se i tuoi argomenti sono validi.
Dai il giusto peso anche al titolo, deve essere corto ma studiato per attirare gli utenti.
Come fare SEO su Linkedin
Inutile sottolineare che Linkedin è una piattaforma che assicura la professionalità.
Avere un profilo Linkedin serve per trasmettere autorevolezza al pubblico.
Attraverso Linkedin potrai mostrare tutto il tuo percorso formativo e lavorativo e quindi ufficializzare il tuo status.
In più, hai il vantaggio di creare contatti con eventuali collaboratori e aziende interessate alle tue proposte.
Come fare SEO su Instagram
Come ormai ben sappiamo, Instagram è un social che funziona per immagini.
Usalo solo se è funzionale ai tuoi obiettivi.
Vista la quantità di profili, non è semplice farsi strada su questa piattaforma, ci vuole davvero una strategia di marketing mirata.
Molto utile per la vendita dei tuoi prodotti è la funzione InstagramShop, che ti permette di collegare l’e-commerce alle foto che pubblichi sul social.
Tu hai mai provato a fare SEO per i tuoi social?
Se stai iniziando adesso ricorda di seguire queste piccole regole, avere costanza e puntare su un’organizzazione impeccabile.