Che cos’è e come aumentare la brand awareness aziendale?
Qual è il più grande competitor della tua azienda? Tu forse pensi che si tratti di un’azienda che vende i tuoi stessi prodotti o servizi, nella tua stessa zona geografica. È vero solo in parte.
Il più grande nemico della tua attività, e di tutte le aziende sul mercato, è l’indifferenza delle persone nei confronti del marchio. Nel tuo caso, il tuo marchio.
L’obiettivo di ogni azienda è di entrare nella mente dei consumatori e far sì che, nel momento del bisogno, si ricordino il marchio a cui fa capo e non quello dei concorrenti.
È il piacevole ricordo del brand, e l’emozione che provano le persone quando pensano ad esso che in un secondo momento si traduce in vendite e fatturato.
Ma come si fa e, soprattutto, come si aumenta la brand awareness? Scopriamolo insieme.
Che cos’è la brand awareness?
La brand awareness, o consapevolezza del marchio, è un parametro che indica quanto è forte la presenza del brand nella mente del consumatore, nel momento in cui inizia il suo percorso di acquisto di un bene o un servizio.
Per esempio, quando acquisti uno smartphone a quali brand pensi? Probabilmente ai marchi più importanti del settore: Apple, Samsung, Huawei, Xiaomi.
Questi brand non sono entrati nella tua mente per caso, al contrario hanno messo a frutto strategie di brand awareness chi li hanno portati ad essere subito riconosciuti dalle persone per i loro valori e la qualità dei loro prodotti.
La consapevolezza del marchio nasce quando crei un forte legame tra il tuo brand e i consumatori.
Quando i consumatori capiscono che i tuoi valori sono in linea con i loro – quando restano colpiti dal tuo messaggio comunicativo, dalla tua vision e mission -, automaticamente sono più propensi a rivolgersi a te per i loro acquisti.
Perché la brand awareness è importante?
Visto che lo scopo di tutte le aziende è di aumentare progressivamente il proprio volume d’affari, è implicito che i consumatori debbano in primis essere a conoscenza dell’esistenza del marchio.
Senza questo passaggio fondamentale, ogni altra strategia successiva non ha senso d’esistere. La conoscenza del brand influenza il comportamento dei consumatori.
È la leva che li spinge a spendere anche cifre piuttosto alte per un bene o un servizio che reputano di alta qualità. E non stiamo parlando del prodotto finito in sé – uno smartphone, una lavatrice o uno zaino -, ma dell’associazione che si crea nella mente delle persone tra il prodotto e il marchio che lo produce.
Per questo, è importante lavorare sulla riconoscibilità del brand.
Come si misura la brand awareness?
La consapevolezza del marchio si può misurare utilizzando la piramide di Aaker, una rappresentazione grafica che fornisce una scala di valori per rilevare la riconoscibilità del brand.
I quattro livelli della piramide, ordinati dal più basso al più alto, sono:
- assenza di riconoscimento (unaware brand). Il brand non esiste nella mente del consumatore;
- riconoscimento del brand (brand recognition). Il consumatore sa che esiste e riconosce il brand di una categoria merceologica, ma non lo ricorda spontaneamente, bensì tramite domande mirate (lo ricorda se qualcuno glielo chiede);
- richiamo della marca (brand recall). Il consumatore non ha bisogno di essere aiutato e ricorda spontaneamente il marchio, nominandolo all’interno di una lista di più brand;
- top of mind. È il livello più alto di notorietà di un brand; il consumatore pensa subito a quel marchio quando acquista un bene/servizio.
LEGGI ANCHE: Come vanno fatti gli spot pubblicitari? Tutti i passaggi
Come aumentare la brand awareness?
La brand awareness si sviluppa sui valori e sui principi del marchio, sulla vision e sulla mission che guidano la tua azienda. Quindi tutte le tue campagne di comunicazione e promozione devono essere allineate ai valori del brand e trasmettere alle persone la tua precisa identità.
La costante applicazione delle promesse e dei principi aziendali nei confronti di clienti e dipendenti è fondamentale per imprimere il marchio e la sua credibilità nella mente dei tuoi interlocutori.
Le strategie per aumentare la brand awareness e creare engagement con il pubblico coinvolgono canali diversi, questo perché le persone utilizzano diversi mezzi di comunicazione per entrare in contatto con il tuo marchio.
È importante quindi che la tua azienda presidi tutti i punti di contatto principali, sia digitali che tradizionali, come:
- il cinema, un canale che molte aziende sfruttano per l’elevato ricordo del messaggio pubblicitario – circa cinque volte in più rispetto alla tv (fonte: Nielsen) -, dovuto all’assenza di distrazioni, l’oscurità della sala e il sonoro avvolgente;
- la televisione, per l’alta penetrabilità dei messaggi pubblicitari;
- i social, ormai presenti nella vita quotidiana della maggior parte delle persone e importante mezzo per rafforzare la notorietà del brand;
- il sito internet, fondamentale per posizionarsi sui motori di ricerca e, spesso, una delle prime occasioni di contatto tra i consumatori e un brand.
LEGGI ANCHE: Canali pubblicitari a confronto: cinema vs televisione
Ora che hai capito quanto è importante la brand awareness per il tuo marchio, non ti resta che pianificare le tue strategie, partendo dai valori e dall’identità del tuo brand, oppure rivolgerti a un’agenzia che sappia consigliarti al meglio.