10 vantaggi e svantaggi dei social media

Ieri hai imparato una nuova funzionalità del tuo social preferito e oggi c’è già un altro aggiornamento? Va bene, forse le cose non corrono così veloci nel mondo social, ma di certo non restano ferme per lungo tempo.

Nel giro di pochi mesi, infatti, può succedere che le applicazioni di un social cambino moltissimo, oppure che subentri qualche nuova piattaforma.

Nuovi strumenti e tecniche non mancano mai, ma prima di decidere se rivoluzionare la propria strategia, è bene capire cosa comporta ogni scelta.

Stai usando la piattaforma giusta per il tuo business? Hai scoperto un nuovo social e vuoi sapere se fa al tuo caso? Ti sembra che la tua gestione social non sia poi così vantaggiosa?

Una panoramica con degli esempi applicativi e una stima dei vantaggi possono aiutarti a chiarire questi aspetti e magari reinterpretare la vita social del tuo brand in un’altra direzione.

Quali sono i migliori social per le aziende?

Ogni social, in base alle sue caratteristiche, può rispondere in modo appropriato alle esigenze di alcuni tipi di attività.

In altre parole, non esiste un unico social network perfetto per tutte le aziende; ogni piattaforma sa rispondere a diverse richieste e obiettivi di differenti realtà imprenditoriali.

In base a ciò che cerchi e a chi sei, troverai un social più adatto di un altro. Dunque, per rispondere in modo più puntuale a questa domanda, vanno considerati alcuni fattori. Vediamo insieme alcune applicazioni ipotetiche di questi fattori.

Identità del brand

Partiamo dalla tua identità: che caratteristiche ha il tuo brand?

1. Sei giovane e dinamico?

TikTok è il social più giovane e dinamico del momento. Basato sulla creazione di brevi video, permette a tutti di mostrare la propria creatività e usare la piattaforma come espressione di sé. La fruizione dei contenuti è veloce e ininterrotta da un video all’altro. Creando contenuti personalizzati e sfruttando le community, puoi offrire un’ottima esperienza all’utente.

Attenzione, però, anche al tuo target. Sulla piattaforma, infatti, il pubblico è molto giovane, ben al di sotto dei 30 anni.

2. Sei professionale e affidabile?

LinkedIn potrebbe rivelarsi il social giusto per te. È dedicato proprio al mondo del lavoro e ai professionisti dei diversi settori. Utilissimo anche per fare personal branding oppure per creare contatti diretti con aziende partner.

Se lavori nel B2B per la tua brand awareness può essere un supporto prezioso.

Inoltre, puoi migliorare anche il tuo posizionamento a livello SEO: tenendo aggiornata la tua pagina con contenuti ottimizzati e utili, Google potrebbe farti guadagnare posizioni nella serp.

 

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Obiettivi aziendali

Cerca di capire dove vuoi arrivare con le tue pagine social. Di certo, vuoi farti notare e raggiungere un gran numero di persone, ma come vuoi finalizzare le tue azioni?

1. Vuoi creare una rete di contatti?

I gruppi Facebook sono una buona risorsa. In generale, Facebook ti aiuta a rafforzare brand awareness e brand identity, mostrare prodotti e servizi per migliorare le vendite e fare attività di customer care.

Grazie alla creazione di gruppi specifici intorno a un’area di interesse riesce a creare un’aggregazione degli utenti davvero efficace. In un gruppo puoi offrire consigli, discutere problematiche e ovviamente proporre le tue soluzioni, per diventare un punto di riferimento per il pubblico.

2. Vuoi creare interazione?

Per ingolosire gli utenti e invitarli a interagire hai diverse strade. Una delle opzioni potrebbe essere il real time marketing. Ovvero, sfruttare una novità del momento di cui tutti parlano per creare un dialogo con il pubblico.

Da questo punto di vista, Twitter la fa da padrone, essendo una piattaforma social basata proprio sulla conversazione. La velocità di interazione crea un vero confronto e uno scambio attivo di informazioni.

Utilissimo per monitorare anche ciò che pensano i competitor su una certa tematica.

Target di riferimento

Il tuo interlocutore è centrale sui social. Devi conoscerlo bene, tanto quanto conosci te stesso. Parti dalla domanda più semplice, dove puoi trovarlo?

Quale social utilizzano i tuoi clienti attuali? La risposta è specifica per ogni brand, è chiaro. Ma sappiamo anche che a giocarsi il titolo di social più usato restano quasi sempre Facebook e Instagram.

Di Instagram, ad esempio, possiamo dire che è adatto per tutti i brand che lavorano molto con le immagini. Fotografi, case di moda, artisti… Il loro pubblico, essendo interessato al settore, sarà portato a prediligere un social nato apposta per le immagini.

Organizzazione delle attività

Qui è necessario essere pratici. Devi valutare qual è la tua disponibilità di tempo e quali sono le tue possibilità concrete di portare avanti il discorso social.

Hai risorse e tempo da dedicare alla creazione video? Se la risposta è sì, allora potresti valutare anche l’uso di YouTube (ovviamente se in linea con il tuo business e il tuo pubblico).

Non è esattamente un social, è vero, ma gli utenti lo usano per le loro ricerche e potresti essere proprio tu a dare loro la risposta.

Si tratta di un potente alleato per il content marketing, con l’aggiunta di poter parlare in prima persona e avvantaggiarsi anche del beneficio dato dal lato umano.

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Come usare i social network per la tua azienda: vantaggi e svantaggi

5 (+1) vantaggi dei social network per le aziende

1. Connettere. È l’obiettivo principale dal momento della loro ideazione: far restare connesse le persone, tanto nella vita personale quanto in quella lavorativa. Le reti social, infatti, permettono una connessione con nuovi potenziali clienti e il consolidamento dell’interazione con la clientela abituale.
2. Condividere. Articoli, immagini o video, a prescindere dal formato, un social ti permette di condividere interessi e opinioni con gli altri utenti. Un modo interessante per far conoscere il proprio brand e magari veicolare contenuti informativi e promozionali alla clientela.
3. Promuovere. Puoi raggiungere persone in ogni parte del mondo, quindi avere una platea praticamente illimitata a cui mostrare i tuoi prodotti e servizi. Puoi lavorare in modo organico, ma anche puntare su vere e proprie pubblicità, pianificando campagne pubblicitarie social.
4. Targettizzare. Abbiamo appena detto che il pubblico è in linea teorica illimitato, ma puoi anche decidere di rivolgerti a un target specifico. I social, infatti, ti permettono di profilare gli utenti a cui andrai a rivolgerti. In questo modo colpirai persone potenzialmente interessate alla tua attività e potrai offrire una customer care efficace.
5. Diventare punto di riferimento. L’immediatezza dei social e la velocità con cui permettono di comunicare, li rendono ottimi per mostrarti al passo con i tempi e per veicolare il tuo brand. Tanto che, con una gestione oculata, il pubblico potrebbe scegliere te come referente in un determinato settore.

Insomma, la brand reputation e la brand awareness della tua azienda potrebbero esplodere grazie a una buona pianificazione dei social.

Infine, un ultimo vantaggio (+1): non dimenticare che sono gratuiti. Non devi investire per avere un tuo account. Solo quando deciderai di affidarti alle Ads, dovrai valutare un investimento monetario.

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5 svantaggi dei social network per le aziende

1. Gestione professionale. Le pagine social vanno impostate e seguite da professionisti o comunque richiedono precise competenze, altrimenti il rischio è di trasmettere un messaggio e un’immagine non coerenti con il brand.
2. Investimento di tempo. Le cose non possono essere lasciate al caso, quindi hai bisogno di tempo per analizzare, pianificare e curare tutte le mosse social. La costanza del tempo è un altro ingrediente immancabile.
3. Continuo aggiornamento. Il mondo social è veloce e se vuoi approfittare dei suoi vantaggi devi stare al passo. Questo significa informarsi sulle novità, sulle tendenze, ma anche imparare tecniche e l’uso di strumenti specifici.
4. Passaparola negativo. La possibilità per ogni utente di dire la sua, implica anche la possibilità che possano arrivare pareri negativi, commenti provocatori e parole poco gentili. Una situazione di questo tipo può minare la brand reputation, se non gestita in modo corretto e, come già sottolineato, professionale.
5. Fake news. Il web è pieno di notizie false, il pericolo è di cadere proprio in uno di questi tranelli. Condividere o riferirsi a queste notizie è un serio problema, che può portare a una caduta dell’affidabilità del brand.

Come ogni cosa, quindi, anche i social network hanno pro e contro. Per orientarti sulle tue scelte, puoi riflettere sul fatto che, a ben guardare, i vantaggi sono davvero notevoli e gli svantaggi, pur rappresentando delle difficoltà, possono essere gestiti con la giusta organizzazione.

L’importanza di queste piattaforme per la tua azienda, oggi, è inestimabile, basta solo fare attenzione agli ostacoli che possono presentarsi e, soprattutto, optare per il social che per le sue caratteristiche risponde alle necessità del brand.